RITORNIAMO IN SERIE A
L’amnistia per i mondiali vinti, fa rientrare Giordano, Manfredonia e Cacciatori dalla squalifica per il calcio scommesse, viene confermato Clagluna e la rosa cambia di molti giocatori. Dopo un avvio stentato la squadra vince sette partite di fila e guidata dal suo bomber, capocannoniere alla fine con 18 reti, chiude il girone di andata al primo posto, ma un pessimo inizio al giro di boa allontana i sogni di promozione ma un po’ il cambio di allenatore ma soprattutto la notizia del ritorno di Chinaglia da presidente, danno quella spinta finale che dopo la vittoria sul Catania a Cava dei Tirreni sancisce con il 2-2 il ritorno in A con 46 punti a 8 punti dal Milan.
La formazione tipo: Orsi, Podavini, Saltarelli, Vella, Miele, Spinozzi, Ambu, Manfredonia, Giordano, D’amico, Tavola/Badiani. . All. Claguna/Morrone
La maglia: Ritorna NR e assieme alla Marksport, il presidente Casoni crea La maglia a Bandiera, una vera legenda che senza ombra di dubbio è sicuramente la maglia più bella della storia della Lazio e forse anche al mondo, replicata più volte nel corso degli anni quell’aquila stilizzata è rimasta nel cuore di ogni Laziale.
Vengono fatte per quell’anno tre tipi di maglie per la prima squadra, ma in campionato, a parte a Como dove userà la maglia verde e in amichevole contro l’Italia U21 e la Lodigiani dove userà quella rossa, userà sempre quella classica bianco celeste, è stata fatta anche un'altra rossa con aquila bianca, ma venne usata solo per le giovanili.
-Maglia bianco/Celeste a manica lunga o corta la vedete in varie versioni con diverso tessuto, colori sponsor, numero in negativo/positivo, bordo manica bianco o celeste, elasticizzato o non, nella foto vedete la descrizione con il periodo in cui vennero usate. Le maglie presenti nel sito, provengono quasi tutte dai calciatori e sono indossate, quell’anno queste magliette però vennero vendute al negozio solo a manica lunga esclusivamente con in numeri 8/9/10 e con o senza l’etichetta “prodotto ufficiale Lazio” (come la 9). Si sono raccolte testimonianze che sono state vendute anche le altre tipologie nei negozi, ma erano senza numero o senza sponsor. Da considerare che questa maglia è stata usata anche da diverse altre discipline della polisportiva. Da notare il modello come la 9 di Giordano che sembrerebbe una maglia indossata, ma anche se non ha etichetta è al 100% una maglia da negozio, certezza avvalorata anche dal fatto che con quel modello non circolano numeri diversi dall'8/9/10.
-Maglia Rossa con aquila celeste è stata fatta sia in lanetta a manica Lunga (come la 10) che manica corta in cotone, ma della manica corta non si riscontrano foto con l’utilizzo in prima squadra. Maglia difficile da replicare, Ne circola una numero 7 “made in foglia” rifatta a livello artigianale.
-Maglia Verde con aquila Bianca Non si ha riscontro di questa maglia, che sembra svanita nel nulla, tutte quelle che circolano sono delle repliche con i numeri 7 e 10, si presuppone che quella utilizzata a Como, sia un fac simile della rossa a manica corta, quindi in cotone leggero, ma ripeto non si hanno certezze in merito.
