Il Campionato 1975/76 non parte di certo con la Lazio favorita, una squadra rivoluzionata dal neoallenatore Giulio Corsini che sostituisce Maestrelli molto malato.
Dopo cinque giornate la Lazio naviga nella parte bassa della classifica. I biancazzurri addirittura finiscono penultimi all'8^ e sembra che a nulla sia servito l'esonero di Corsini (in rotta con Chinaglia smanioso di lasciare la Lazio per trasferirsi a New York) con Maestrelli apparentemente guarito dalla sua crudele malattia.
Al giro di boa la Lazio è quart'ultima con solo 11 punti. Dopo la 24^ giornata in coda è lotta a quattro per evitare il terz'ultimo posto e Lazio, Sampdoria, Verona ed Ascoli combattono serrate per evitarlo. A quattro giornate dal termine, una grana per presuta corruzione e Chinaglia che a due giornate dalla fine si trasferisce ai Cosmos fanno tremare i biancazzuri, ma Lazio, sotto di due reti, riesce a pareggiare a Como e si salva all’ultima giornata.
La formazione tipo: Pulici, Ammoniaci, Martini, Wilson, Polentes, Badiani, Garlaschelli, Re Cecconi, Chinaglia, D’amico, Giordano. . All. Corsini/Maestrelli
La maglia: Per questa stagione la lazio gioca con SEI tipi di maglia nella versione a manica lunga e corta.
-Maglia Celeste con collo a V e bordo manica bianco, Solo a manica corta, usata a inizio e fine campionato, è la stessa maglia degli anni precedenti con la solita riduzione del colletto quasi a girocollo, in cotone non pesante con colletto e bordomanica cuciti con risvolto interno sul collo. Il numero è in plastichina cucito, la targhetta Tuttosport, può esserci come non esserci, non presenta cuciture laterali e ha un rinforzo sulla spalla. La 5 proviene dal figlio della sora Gina.
-Maglia Bianca con collo a V e bordo manica celeste, è stata usata sia a manica lunga che a manica corta. Il numero è in plastichina blu cucito, la targhetta Tuttosport, può esserci come non esserci, non presenta cuciture laterali e ha un rinforzo sulla spalla.
-Maglia Celeste con triangolo bianco sul collo e colletto bianco utilizzata a metà campionato solo a manica lunga. La maglia è inglese della Umbro, in cotone. Stessa maglia dell’anno precedente senza lo scudetto. Il numero è in similpelle cucito.
-Maglia Azzurra con collo a V e righino bianco sia collo che sui polsini, sono le prime maglie dell’NR che dopo tanti anni rivoluzionano anche i numeri, sia nella forma che nel materiale in una plastica più dura.
-Maglia Tipo “Aiax” bianca con banda celeste centrale usata in due trasferte a Torino e Milano, solo a manica lunga e con numero presumibilmente in plastica dura stile NR, non si conosce l’esatta fattezza della maglia in quanto c’è un unico esemplare proveniente dal settore giovanile con il numero ricamato.
-Maglia Tipo “Aiax” Celeste con banda bianca centrale usata solo in un derby, solo a manica lunga e con numero presumibilmente in plastica dura stile NR, non si conosce l’esatta fattezza della maglia e del numero (celeste) in quanto non in circolazione.
